Ieri, esattamente dopo un mese e quattro giorni, ho rivisto con piacere una persona che pensavo fosse morta, o meglio sapevo che morta non era, ma non vedevo né più in giro, né in msn.
Con delle attente ricerche per togliermi dei dubbi nei momenti di cazzeggio (mi chiamava RIS proprio per la mia estrema precisione nello scoprire dettagli – e che dettagli – ), ho scoperto che aveva non solo bloccato il mio contatto, ma l’aveva persino cancellato.
Nessun problema.
La cosa strana era che aveva cancellato solo l’account che uso più frequentemente, non quello che utilizzo pochissimo (ma che sa essere mio).
La domanda nasceva spontanea: perché in uno mi ha eliminato completamente e nell’altro invece no?
Tra l’altro era consapevole del fatto che avrei potuto verificare il suo status ONLINE o meno…e tutto ciò che ne consegue (canzoni, frasi, fotografie).
Ma subito dopo l’incontro di ieri dove i nostri sguardi si son incrociati e hanno trasmesso una totale indifferenza nei rispettivi confronti (ci siam visti, non abbiam parlato, né ci siam salutati) ho ricontrollato e….puff: anche quell’account è stato CANCELLATO!!!
Bene! Non che me ne freghi più di tanto visto che ho altre cose a cui pensare al momento e dietro la gente che si nasconde non ci vado più, ma non riesco a capire l’atteggiamento infantile adottato nei miei confronti.
Partiamo dal principio.
Questa persona che ho conosciuto a fine aprile è più grande di me, ma non era assolutamente un problema, anzi…
Ero riuscito ad instaurare un ottimo dialogo e, oltre alle varie cazzate, si parlava anche di cose serie.
L’ho frequentata assiduamente per tre mesi e stavamo diventando buoni amici…poi, per una mia reazione esagerata (alle volte perdo anch’io le staffe, raramente, ma mi accade) abbiamo litigato.
In un momento di lucidità ho analizzato la situazione e, poiché avevo sbagliato, gli ho chiesto scusa.
Mi avrebbe fatto tanto piacere poter recuperare quell’amicizia che avevamo cercato di costruire, ma le cose non sono andate come prevedevo.
Son arrivate le ferie, lui è andato in vacanza con i “suoi amici” (che erano anche miei; dovevamo andarci insieme, ma si erano organizzati durante il periodo in cui eravamo in conflitto) mentre io ero rimasto a casa.
Prima di partire però, ho avuto la possibilità di chiarire (cerco sempre di recuperare il recuperabile) e sembrava che le cose stessero andando bene (son troppo ottimista alle volte).
“Mi raccomando, fatti sentire”, mi dice.
“Ma non vorrei darti fastidio”, rispondo.
“Ma scherzi?!?”, replica.
Il tutto accompagnato da un abbraccio.
Così ho fatto. Inviavo sms e ricevevo risposta, si…ma dopo 6-7 ore (un fuso orario un po’ sballato visto che era rimasto in Italia). La cosa strana era che i suoi messaggi erano molto TELEGRAFICI. Non esisteva un CIAO, non ho mai ricevuto un “COME STAI?”. E quando una notte, sempre alle 4 di mattina, ricevo un suo sms (questa volta l’iniziativa l’aveva presa lui), lo fa per raccontarmi una cazzata che aveva combinato…quasi volesse stuzzicarmi.
Vera o falsa non saprei dirlo (e non me ne può fregar de meno), ma me la scrisse.
Così dunque decisi di non rispondere (anche perché l’unica cosa che mi veniva da scrivere era “BRAVO, VUOI CHE TI FACCIO UN APPLAUSO ADESSO???”) e aspettare il suo RITORNO DAL MONDO FATATO E DEI BALOCCHI per parlarne a quattr’occhi (ed ho fatto anche rima).
Ma quando lui è rientrato non mi ha cercato. Io invece, testardo come sempre,nonostante il consiglio dei miei amici, ho fatto di testa mia: l’ho cercato, ma ne ho anche avute di santa ragione. Il tutto tramite sms.
Me ne son state dette di tutti i colori nonostante avessi la coscienza pulitissima.
E poiché a me questa cosa non andava giù gli ho chiesto di incontrarmi…ma ha rifiutato.
Evidentemente non aveva gli “attributi” per parlarne faccia a faccia.
Io poi son partito per Londra, ho lavorato e mi son goduto la mia vacanza a dir poco indimenticabile grazie alle persone che, incontrate lì, hanno capito come son fatto e mi son diventate amiche (infatti siamo in contatto quasi tutti i giorni nonostante la distanza).
Ora quello che mi domando è:
Perché ha aspettato di vedermi per strada per cancellare anche il mio secondo account?
Voleva forse essere cercato da me? E per qual motivo?
La risposta non mi è data saperla…l’unico modo per rispondere ai miei quesiti è semplicemente chiedere al diretto interessato, ma dopo tutta questa situazione non ne vale la pena, né ho tempo da perdere.
So benissimo che le strade son più o meno le stesse, i posti che si frequentano gli stessi, le persone anche, per cui, volendo o meno, prima o poi ci reincontreremo.
Son sempre stato una persona abbastanza “buona”, forse fin troppo, ma non “fessa”.
Ho sempre cercato di salvare l’amicizia perché è un valore in cui credo (forse anche più dell’AMORE che molto spesso è sofferenza). Ma non posso prendere sempre “la cacca in faccia” dalla gente per cui, il bravo Antonio di sempre è andato un po’ in ferie…se volete farlo tornare inviategli un sms, possibilmente non telegrafico.
Buon Week-End
PS: ho inserito il post nella categoria “sfoghi”, anche se non si tratta di un vero sfogo. Sto benissimo, e ne vado fiero!!! :-D
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4 commenti:
fai bene @nto! circondati di amici veri.. quelli che non ti voltano le spalle alla prima incomprensione...
scusate l'intervento di uno che un pò non centra niente,un pò ogni tanto non si fa i cavoli suoi. Ovviamente non so x bene di cosa si parli in questo "sfogo"...avrei giusto da ridere sul punto in cui l'autore dice "non ho tempo da perdere" e "io sto bene,anzi benissimo".
però va bene così,fino a che non facciamo del male fisico alla gente che ci circonda...vale tutto.
utente impiccione
Ho sempre creduto molto nell' amicizia come nell'amore. Mi sono ricreduto su parecchi cose che ne fanno parte sia in amore e anche nell'amicizia.Ho purtroppo rivalutato queste due cose. Poi, va beh, forse per cose che sono successe e non con tutte le persone.. Ma cmq, il mio attegiamento è diventato un po comune verso tutti. Non mi fido ormaiquasi piu di nessuno.. La gente non sa farsi i cazzi propri, altri invece credono che tu sia il loro giocattolino.. Si stufano del gioco, e cercano altro ( e non solo in amore, anzi). Io per gli amici farei di tutto; ma ancora adesso, se hanno bisogno sanno di poter contare su di me e che io non chiedo piu aiuto a loro . Tu @nto, hai fatto cio che era giusto, ci hai provato. .. e si va avanti... ne? :-)
--> Andy <--
ormai è una cosa che faccio da tempo...ma cerco sempre di allargare la cerchia dei miei amici...vicini e lontani!!!
--> ANONIMO <--
Grazie per l'intervento. So benissimo che non conoscendo gli avvenimenti (e son stato anche molto generico) è difficile poter dire la propria, ma non riesco a capire perchè ti vien da ridere nei punti da te menzionati (a questo punto mi incuriosisce sapere il perchè!). Magari se mi dici cosa non ti è chiaro e cosa dunque suscita il tuo sorriso posso provare a spiegare meglio la situazione :-)
--> Mitch <--
La questione è solo una: la gente che TAKE ADVANTAGE (= ne approfitta, mi piace dirlo all'inglese hihi) non morirà mai...anzi, aumenterà sempre di più. Bisogna solo stare attenti e dare esattamente quanto si riceve...forse solo in questo modo qualcuno si renderà conto dei vari atteggiamenti!!! Almeno con me se ne sono accorti, e quando STUPITI mi hanno chiesto "ma perchè ti comporti così con me?", ho risposto facendo l'elenco...come dire OCCHIO PER OCCHIO, DENTE PER DENTE (con la differenza che non ho mai fatto del male, nemmeno ad una mosca!!!). So che non è una cosa bella da dirsi ma al giorno d'oggi i furbi vanno avanti...
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