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domenica 26 agosto 2007

DEAR MR PRESIDENT

Quanta verita' in questa canzone che non smetto di ascoltare...

Dear Mr. President
Come take a walk with me
Let's pretend we're just two people and
You're not better than me.
I'd like to ask you some questions if we can speak honestly.

What do you feel when you see all the homeless on the street?
Who do you pray for at night before you go to sleep?
What do you feel when you look in the mirror?
Are you proud?

How do you sleep while the rest of us cry?
How do you dream when a mother has no chance to say goodbye?
How do you walk with your head held high?
Can you even look me in the eye
And tell me why?

Dear Mr. President,
Were you a lonely boy?
Are you a lonely boy?
Are you a lonely boy?
How can you say
No child is left behind?
We're not dumb and we're not blind.
They're all sitting in your cells
While you pave the road to hell.

What kind of father would take his own daughter's rights away?
And what kind of father might hate his own daughter if she were gay?
I can only imagine what the first lady has to say
You've come a long way from whiskey and cocaine.

How do you sleep while the rest of us cry?
How do you dream when a mother has no chance to say goodbye?
How do you walk with your head held high?
Can you even look me in the eye?

Let me tell you 'bout hard work
Minimum wage with a baby on the way
Let me tell you 'bout hard work
Rebuilding your house after the bombs took them away
Let me tell you 'bout hard work
Building a bed out of a cardboard box
Let me tell you 'bout hard work
Hard work
Hard work
You don't know nothing 'bout hard work
Hard work
Hard work
Oh

How do you sleep at night?
How do you walk with your head held high?
Dear Mr. President,
You'd never take a walk with me.
Would you?



(E per chi non conosce l'inglese ecco un video realizzazato con i sottotitoli in italiano)

LONDON HOLIDAYS (part 7)

8th day
(24th August 2007)

24th August 2007
07:55pm (UK)
20:55pm (Italy)


Da poche ore rientrato a Londra. Il tempo è stranamente bello, fa caldo, c’è il sole (o meglio c’era, siamo quasi al tramonto) e si sta bene.

Le ultime lezioni a Chichester son state a dir poco fantastiche. Le ultime foto ricordo e:

“I’m gonna miss you Antonio…You are an amazing person and it was lovely to have you in class!”

Che dire, il segno è stato lasciato, e in molti (anzi, in MOLTE) me l’hanno lasciato.

Il viaggio di ritorno in treno è stato fatto in compagnia delle portoghesi che hanno il loro esame tra qualche giorno ed io, da buon insegnante, le ho interrogate sulla teoria (mi ci vedo a fare l’esaminatore ;-)).

Ho da poco sentito per telefono le mie sorelle che sentono la mancanza del fratello tutto fare. Hanno combinato qualcosa al pc di casa e volevano un aiuto a distanza.

Ora son pronto per uscire e godermi la vita notturna e non solo…la mia vacanza sta iniziando…

See you soon ;-)

LONDON HOLIDAYS (part 6)

7th day
(23rd August 2007)

24th August 2007
00:45am (UK)
01:45am (Italy)


“Tutte le cose belle hanno una fine”…è una frase classica ma vera (e me ne son reso conto ultimamente)…ed anche questa avventura qui a Chichester volge ormai al termine.

E’ l’ultima sera, l’ultima notte da passare in questa stanza F1 del building Bishop Andrews.

Dopo l’ultima lezione delle 21 ci siam ritrovati tutti allo ZeeBar, uno pseudo bar-pub all’interno del college.

E’ accaduto di tutto: alcool, karaoke, dancing on & off stage, fotografie, scambi di indirizzi e-mail, contatti messenger, baci e abbracci.

E’ bello sapere che questa avventura mi ha dato la possibilità di incontrare nuove persone (tutte innamorate dell’ ”Italian Stallion”), sparse qui e là in Europa, riunite qui per la stessa passione.

Grazie alla mia tutor ho rivalutato le idee sul mio conto:

“You are so perfectionist, and this is a good thing for you. You’ll be good in your exams and in your dancing life. Keep going working hard like you did during the week”.

Era parecchio che non sentivo dirmi una cosa simile…forse dallo scorso novembre quando ho fatto le mie ultime lezioni al Pineapple Dance Studio.

Ora so bene cosa voglio, e cosa devo raggiungere. Cara Giselle, non sono piu' INDECISA come te e come canta la Magnifico!!!

Sicuramente nel lavoro avrò soddisfazioni più che in qualche altro campo…ma per ora mi basta…mi basta pensare che c’è qualcuno che mi stima nonostante le vicissitudini, nonostante gli incidenti di percorso, nonostante la mia vita altalenante tra Italia e Londra.

Entro la fine dell’anno devo sistemarmi e “ri-trovare la retta via” (ho parlato parecchio con qualcuno di sta benedetta “retta via” e mi riferisco all’EQUILIBRIO psico-fisico perso lungo il percorso), raggiungere gli obiettivi fissati già da parecchio tempo ma lasciati lì in quell’angolo del cassetto dei desideri ormai abbandonato e impolverato da un bel po’.

E siccome sono TESTARDO e ORGOGLIOSO so che ce la farò…costi quel che costi!

Sarò ripetitivo, ma il destino ha voluto che questa sera rivedessi dopo tanto tempo (nel bar dove si festeggiava la bella compagnia) il video della canzone di John Secada, “Just Another Day (Without You)”.

Sarà che sto per tornare a Londra, sarà che ho intenzione di rivedere “vecchie conoscenze” per provare ad instaurare rapporti di pace (anche se ne dubito dopo tutto quello che mi è stato scritto per sms il mese scorso), sarà che il tutto è accaduto oggi, 23 Agosto 2007, esattamente un mese dopo il mio compleanno e un anno dopo la magnifica vacanza in Grecia dove ho capito tanto della gente intorno a me, ma la frase centrale, il “core”, è sempre la stessa:

MAKING THE TIME FIND THE RIGHT LINE…

Vedremo cosa accadrà. Come diceva la mia professoressa di Greco, “il destino non può essere manomesso. Lui riposa beatamente sulle ginocchia di Giove” (sarà che ho anche nostalgia del liceo?).

Per ora vado a nanna, manca poco all’1:00 e domattina ho le ultime lezioni prima di tornare a Londra e godermi la meritata vacanza.

Dalla mia finestra si vede dolo una stella: è quella di chi mi guarda dall’alto e mi protegge…come sempre…

GRAZIE!!!

LONDON HOLIDAYS (part 5)

6th day
(22nd August 2007)

23rd August 2007
00:43am (UK)
01:43am (Italy)

Caspita come passa il tempo…e come aumentano la stanchezza e i dolori. Tra l’altro mi si è anche infiammato il tendine d’Achille del piede sinistro e ciò è a dir poco frustrante visto che sono molto limitato durante le lezioni e mi innervosisce il fatto che non posso fare ciò che voglio con tranquillità.

Mi sento un invalido che non può camminare, correre e godere di tutto ciò che gli arti inferiori possono farti fare. Certe volte penso a come possa essere difficile essere portatore di handicap ed essere obbligati a non fare qualcosa che invece vorresti.

Capita che ci rendiamo conto di quanto qualcosa possa essere importante solamente quando non ce l’abbiamo più o si è improvvisamente allontanata da te.

Lo stesso è quello che accade nella vita sociale con la famiglia, con gli amici, con qualcuno a cui vuoi veramente bene. Vedersi e frequentarsi tutti i giorni diventa quasi un’abitudine e non ci si rende conto di quanto una persona possa essere importante per noi. E solo quando arriva il momento in cui tale individuo scompare all’improvviso, senza una chiara ragione, cominciamo a perdere le staffe, ad avere i pensieri sparsi qui e lì nella mente…si comincia ad impazzire…

Perché bisogna arrivare sempre ai limiti estremi per capire ciò?

Con i miei viaggi ho avuto la possibilità di incontrare tanta gente. Tante sono le persone entrate nella mia vita. Molte ci sono ancora…ma molte ne sono uscite.

Una volta ho ricevuto una mail che diceva:

“le persone entrano nella tua vita e ci rimangono per un giorno, una stagione, o per tutta la vita”.

…e ciò è VERISSIMO…

Sono considerati come degli angeli che vengono per assolvere a dei compiti, per riempire i vuoti e colmarli con la loro presenza. Ma una volta terminato il loro lavoro SPARISCONO…e non si ha più alcuna traccia.

E ciò ci fa sentire soli e soprattutto colpevoli per qualcosa a cui non sappiamo dare una giusta spiegazione.

Perché X non c’è più?
Che fine ha fatto X?
Cosa ho fatto per far allontanare X da me?

Molto spesso le risposte le si hanno…basta solo guardare con più attenzione gli eventi e tutto torna…ma spesso capita di non riuscire a trovare alcuna risposta…e in questi casi che si fa?

“Making the time find the right lines” cantava John Secada.

Forse il tempo aiuterà a dare una giusta spiegazione alle domande non risposte…

Nel frattempo…ASPETTO…prima o poi saprò…

LONDON HOLIDAYS (part 4)

5th day
(21st August 2007)

21st August 2007
11:52am (UK)
12:52am (Italy)

Oggi mi sento un po’ così…

Ho ascoltato questa canzone dopo pranzo mentre, seduto sugli scalini, osservavo il movimento degli alberi mossi dal vento.

LONDON HOLIDAYS (part 3)

4th day
(20th August 2007)

21st August 2007
12:01am (UK)
01:01am (Italy)

Finalmente è tornato il sole! Una bellissima giornata, fresca ma bella. Ho finalmente apprezzato la struttura del college che è pieno di prati (ovviamente) inglesi molto curati, campi sportivi per tennis, calcio, baseball, rugby, golf, centro benessere e chi più ne ha più ne metta.

Le lezioni di oggi son state a dir poco pesanti, i miei piedi imploravano “pietà” come non mai e l’acido lattico sprizzava fuori a quantità non definibili da tutti i pori del mio corpo.

La cosa bella è che siamo diventati quasi tutta una famiglia. L’essere l’unico MAN in un team di donne non è poi così spiacevole, anzi. Col mio savoir faire ho già stretto amicizia con ragazze del Messico, dell’Irlanda e dell’Inghilterra. La cosa buffa è accaduta a pranzo quando, mentre parlavo con altre due ragazze di Bergamo, le tipe pazze e simpatiche del Portogallo sono intervenute perché capivano quello che dicevo. Ed ho scoperto che conoscono l’italiano perché son cresciute guardando parecchi programmi “nostrani” (e che programmi!) con i sottotitoli in portoghese. Dopo qualche secondo le ascolto cantare questo ritornello:

Cin Cin, Cin Cin, ricoprimi di baci…
Tenta la fortuna, resta con noi…

Cin Cin!


A quanto pare Umberto Smaila col suo Colpo Grosso ha avuto successo anche lì.

Molte conoscenze della mia “vecchia vita londinese” si son fatte vive con telefonate ed sms…e la cosa non ha fatto altro che farmi piacere…a distanza di tempo, nonostante le situazioni ambigue che hanno caratterizzatola mia vita negli ultimi 8 mesi, posso dire di aver lasciato il segno…(per fortuna!)

Oggi poi la tutor mi ha chiesto di dimostrare alle colleghe donne un esercizio prettamente maschile che avevo studiato quando ero ancora giovane, bello e innocente…

Erano i tempi del liceo e subito dopo la scuola, invece di uscire con gli amici prima di tornare a casa per pranzare, andavo in stazione dove il treno mi aspettava (si fa per dire) per raggiungere il centro danza dove ho vissuto tutta la mia adolescenza.

Quella stessa musica m’ha riportato alla mente tutti i sacrifici durante gli “anni belli” vissuti in quella sala dove ho versato tanto sudore e lacrime…ma i sacrifici si fanno per ricavarne qualcosa…ed io l’ho ricavata.

Mi rendo conto di quanto possa essere strano che persone diverse possano incontrarsi per condividere gli stessi interessi, le stesse passioni, le stesse emozioni.

Si dice che se sei fortunato al gioco non lo sei in amore, e viceversa.

Forse non sarò fortunato in nessuno dei due casi ma, le emozioni che vivo grazie alle mie passioni riescono a farmi vivere ancora, e son sicuro che se dovessi rinascere, rinascerei per vivere nuovamente questa mia vita, piena di alti e bassi, di note che colorano il mio pentagramma vitale.

Sono appena rientrato dalla classica passeggiata serale. Il cielo mi ha finalmente mostrato qualche stella…parecchie direi…mi piacerebbe tanto sapere se da qualche altra parte nel mondo qualcuno, guardando nel cielo le stesse stelle, avesse avuto i miei stessi pensieri…o ero io il suo pensiero…

LONDON HOLIDAYS (part 2)

3rd day
(19th August 2007)

20th August 2007
01:20am (UK)
02:20am (Italy)

Colazione tipica inglese: Bacon, uova strapazzate, hash brown (finalmente dopo tanto tempo, che bontà), toast, orange juice, milk e…non poteva mancare il “magnifico” caffè inglese. Una colazione all’insegna della dieta mediterranea ma che mi è servita però a reggere tutta la giornata.

E’ stato a dir poco estenuante aver fatto una lezione di danza classica (livello professionisti) che è durata esattamente 7 ore con pause di 15 min ogni ora e mezza. E dopo cena…nuovamente lezione (anche se solo teorica).

Son tornato nuovamente dal kebabbaro a mangiar qualcosa…strade deserte più che mai…ma stavolta ho mangiato un lamb shish servito con pitta bread, salad, onion (mai mangiata una cipolla così piccante) e mostarda…la classica lattina di seven up e dritto al college, ovviamente deserto.

Mi sa che vado a nanna…domani mi aspetta una giornata ancora più pesante ed ho bisogno di riposare.

Ah no…devo lavarmi la roba…che palle!

LONDON HOLIDAYS (part 1)

Finalmente ho trovato un internet point per controllare le mie 120 e-mail, 14 messaggi, traffico effettuato e ricevuto e cazzate varie.

Ed ecco dunque il mio “diario di viaggio” scritto ogni sera in camera col mio laptop…

_________

1st & 2nd day
(17th & 18th August 2006)

18th August 2007
06:31pm (UK)
07:31pm (Italy)

Questo week-end sarà particolarmente diverso. Sono in treno direzione Chichester (West Sussex) e grazie al mio cell che mi funziona da i-pod (nessuno me l’ha ancora regalato purtroppo, mi sa che devo acquistarmelo da solo) sto ascoltando “E…” di Vasco Rossi. Ovvio che le note mi riportano alla mia bella Italia…ma l’essere distante non mi sta pesando (è anche vero che sono solo al secondo giorno).

Arrivato da poco più di 24 ore me ne son già successe tante…Devo essere sincero: avevo una paura fottuta di ritornare a Londra dopo 8 mesi. Pensavo che le strade, le persone, i luoghi fossero cambiati…tutto è rimasto esattamente come era prima (è anche vero che non sono ancora andato in strade particolari…giusto per non correre il rischio di scontrarmi casualmente con “vecchie conoscenze”).

Arrivato in aeroporto alle ore 12:00am di ieri, recuperato il mio bagaglio che è stato l’ultimo ad arrivare (ovvio, son stato tra i primi a fare il check-in), sono andato direttamente al PINEAPPLE DANCE STUDIO a far lezione.

Con tutti i miei bagagli sono entrato in classe e quando Linda, l’insegnante di jazz, sorpresa, m’ha visto entrare, ha quasi sospeso la lezione (iniziata da poco). Manco fossi il Papa!!! :-)

La lezione era più o meno sempre la stessa nella parte iniziale. Arrivati al momento delle “diagonali” (combinazioni di passi mirate al potenziamento di uno o più particolari movimenti tecnici e non) è stato inevitabile distinguermi come sempre nei miei giri PERFETTI (ricordo a tal proposito che un amico che m’ha visto ballare nello spettacolo di giugno mi disse: “cavolo come piroetti bene”) che hanno attirato l’attenzione dei presenti: “hey, look at the him, he spins very well”.

Ma il pezzo forte è stato il momento della coreografia…che avevo già studiato lo scorso novembre e che grazie alla mia memoria di ferro ricordavo ancora. Anche Linda è rimasta sorpresa visto che a distanza di tempo ricordavo ogni singolo dettaglio.

Non è mancata dunque la dimostrazione da prima ballerina e il mio fare da “assistant” alla teacher.

Finita la lezione, dopo aver salutato un amico italiano di Milano anche lui a Londra (ma per vacanza), sono andato a casa di Rob, un amico di vecchia data davvero in gamba e disponibile (tanks again, Rob!!!).

Cenetta tranquilla a base di ravioli con sughetto e gamberetti, vino che non manca mai (lo sparkling white fa sempre effetto) e televisione accesa che a channel 4+1 stava trasmettendo TWISTER (il film sul tornado).

Fortunatamente non ho trovato pioggia, anzi la giornata era abbastanza soleggiata e fresca…ma sarà stata colpa della stanchezza, delle notti senza dormire un po’ per insonnia un po’ per le uscite serali, sarà stato l’aver fatto nuovamente lezione dopo tanto tempo (un mese di pausa mi uccide) che mi ha fatto sentire freddo.

Per un attimo, mentre sorseggiavo il vino e sentivo la casa pian piano riscaldarsi grazie all’hiter, ho avuto un flash back nella mia mente ricordando i bei momenti passati sul divano, dinanzi alla tv, col Lambrusco dell’Emilia che portavo dall’Italia (quando ancora i liquidi si potevano trasportare in aereo) e con il lamb shis e chicken shish ordinati dal ristorante turco…bei tempi…

Volevo uscire, ma ero tanto stanco e infreddolito…per cui dritto nel letto, e, dopo essermi riscaldato sotto quel plaid molto caldo, ho dormito come un ghiro…FINALMENTE, dopo tanto tempo, ho assaporato il piacere di avere nuovamente MORFEO tra le mie braccia ;-) hihihi

Al mattino piccolo giretto per Londra prima di rimettermi nuovamente in viaggio per Chichester.

continua…

11:45pm (UK Time)
00:45am (Italy Time)

Sono arrivato in questa cittadina esattamente alle 8:00pm. Il mio taxi driver era il sosia di Benny Hill, vestito però da prete (il look inglese non lo batte nessuno).

“Benny Hill”: What a lovely day!

Io: Yeah...I’m just arrived from Italy to see this amazing weather!

Ed è scattata la risata per la mia battuta dallo humor inglese.

Il tempo era orrendo: PIOGGIA!!!

Mi sembrava di essere in uno di quei film dell’orrore ambientati in quei paesi sperduti nelle campagne. Per strada non c’era nessuno, solo acqua che cadeva a strapiombo dal cielo!

Arrivato nel college universitario, dopo il drink di benvenuto con le responsabili del corso che sto frequentando (e qui si beve sempre…anche se il vino rosso non era proprio ottimo…bevibile va), tutti in camera per riposare ed essere freschi per domani. COSA?!?!?

“Non vado di certo a dormire a quest’ora!”

Decido dunque di andare a fare un giro…un pub aperto lo troverò…è sabato sera…qualcuno per strada ci sarà…

Bene: se son riuscito a vedere 25 persone alle 10:30pm di sabato sera forse son stato fortunato!

Ho trovato un kebabbaro aperto…molto interessante! Sono entrato, ho ordinato un’hot dog ed una seven up e ho ripercorso i miei passi per tornare nella mia stanza singola (sono l’unico uomo a frequentare questo corso per insegnanti di danza classica…ed in camera sono tutto solo).

Mando qualche sms ai miei amici in Italia (chi a lavoro, chi in disco) che mi aggiornano sulle loro situazioni.

Quasi disperato (per il grande movimento in questa città affollata) decido di andare a letto ricordando le parole di Ricardo, l’amico brasiliano a Londra, che m’aveva detto per telefono: “Tomorrow there will be a big party in London…I’ll put ya name in the guest list…catch the train, and then in the morning you’ll be back!"

Meglio andare a dormire va…prima che mi venga voglia di andarci per davvero!!!

venerdì 17 agosto 2007

SI PARTE!!!

Ed eccomi qui all’aeroporto di Forlì che aspetto il mio volo per Londra. Sono stato uno dei primi in aeroporto (la mia carta d’imbarco riporta il numero 014) ed alle 8.10 avevo già fatto check-in e sistemato il bagaglio a mano…tempo record considerando che se sono a casa arrivo generalmente 2 secondi prima della chiusura del check-in.

E’ stata una settimana abbastanza intensa, piena di lacrime ma anche di sorrisi.


Volevo ringraziare la presenza di Daniele…senza di lui non avrei mai e poi mai superato questo momento; la cara Meri (scritto con la E), che da brava zia si è impegnata a darmi le giuste direttive nelle situazioni amorose; la bella Liliana che ha avuto il piacere di assaporare…le mie labbra hihihi; Luchino e i Bimbili (sappiamo noi a chi ci riferiamo) che, nonostante tutto, son stati sempre pronti a rimproverarmi per farmi vedere la realtà con occhi diversi.

La notte di ferragosto mi son ubriacato come non mai…ma per fortuna son riuscito a smaltire tutto l’alcool e mettermi sulla strada in condizioni accettabili (ho guidato io…ed ero lucido – oltre ad essere arrabbiato come non mai).

Non sono mancati anche altri eventi spiacevoli quali la perdita di qualche persona cara.

Ci hai lasciati all’improvviso, cara Caterina, lasciando un vuoto che non mi aspettavo di sentire nei tuoi confronti. Ora potrai finalmente riposare in pace assieme alle tue “amiche”.
Una volta lì, abbraccia chi tu sai…e non litigate.
Una preghiera…

Che dire: ora posso partire per Londra. Ho molta paura visto che stavolta ritorno nella city NUDO e CRUDO…e soprattutto SOLO! Sicuramente ci sarà un confronto ad armi “non pari”, ma sono pronto.

Alle volte star male per qualcuno non fa altro che accrescere in te la forza di voler combattere…e la “VOGLIA” (di ogni tipo – devo assolutamente ritornare in Italia molto più rilassato altrimenti i miei amici rideranno di me…ma c’è qualcuno…o più di uno che m’aspetta ;-) non preoccupatevi) non mi manca assolutamente…ANZIIIIIIIIIIIIII!!!

Non so se avrò tempo e soprattutto la possibilità di connettermi dal mio LAPTOP (lo diciamo all’inglese, va) per aggiornarvi sulle mie avventure (spero più che altro di essere lucido abbastanza da poter scrivere)…ma sicuramente qualcosa la saprete…

Volevo fare un ultimo ringraziamento.


Solitamente si chiama DULCIS IN FUNDO…ma non so se definirlo così o meno visto che l’amarezza è ancora in bocca…

Ringrazio anche TE, CARO TOMMY, per avermi insegnato a DIFFIDARE dalla gente ipocrita, meschina e con ALTI e BASSI…il tempo aiuterà a capire il resto…per ora mi basta sapere che non ci son più unghie da mangiare (le mie son cresciute e son pure affilate come i miei canini)…e nemmeno capelli da strappare (mi son messo completamente a nuovo ed ho rasato tutta la mia testolina…che figo!!!).

Non posso che concludere con la frase tipica degli inglesi:

HAVE A NICE TRIP, ANTONIO…and LOTS OF FUN!

Ed aggiungo:

La resa dei conti è vicina…per ora iniziamo con l’Inghilterra, l’italia per un po’ può aspettare…ma attenti…


TORNERO’ PRESTO!!! E NON DIMENTICATEMIIIIII!

PS: l'oroscopo di oggi diceva

"TROPPA ATTESA FINISCE PER FRUSTARE IL DESIDERIO: FAI IL PRIMO PASSO E METTI DA PARTE L'ORGOGLIO"

(mi sembra che di primi passi ne ho fatti fin troppi...ora vado a divertirmi IO...nella mia vacanza...tiè)

martedì 14 agosto 2007

LEVI'S GAY & STRAIGHT COMMERCIAL

Ecco il nuovo spot pubblicitario della LEVI'S (non ancora arrivato in Italia) che è stato creato in due versioni:
GAY


e
STRAIGHT
(messo a confronto con la precedente
dall' Advertising Age di New York)

PRONTO CONDOMS

Il tutto in un nano secondo

parola di JACOB...



...e MANTU



THE QUICKEST WAY TO GET IT ON

COSA DICONO GLI ASTRI???

OROSCOPO
DEL
GIORNO
14/08/2007

"Sarà una bella sfida, ma ci prenderai gusto e alla fine il premio arriverà"

Ma neanche in estate si può star tranquilli? Spero solo che il premio non sia inferiore ai 1000 euro ;-)

"INNOCENTE"

"salterò la staccionata, romperò tutti i paletti, distruggerò il tuo recinto magico e....sarai mio!!!!!"
01/06/07 19:19



musica: Innocente (Renato Zero)

domenica 12 agosto 2007

COSA DICONO GLI ASTRI?

OROSCOPO
DEL
GIORNO
12/08/2007



"Grande immaginazione e fantasia movimenteranno la vita di coppia"



Scusate ma...per me che son SINGLE vale la stessa cosa?!? :-/

QUE HICISTE

Ho sentito questa versione "salsa" proprio ieri sera e devo dire che mi ha particolarmente colpito...Lo spettacolo non è stato un gran che ma è stato abbastanza coinvolgente. Sara' che la canzone meritava, sarà che la mia mente era proiettata su di un palco, sarà che i miei pensieri erano sempre lì, in quel "paese dei balocchi dove tutti ti DESIDERANO" (anche se solo per un'ora), sarà stata la presenza del Dani (eh Dani, la parola "madrigalas" ha davvero un suo fascino)...

Ma mi sentivo un po' come J.Lo è nel video...

(ecco le parole...con la traduzione)


Ayer los dos soñabamos con un mundo perfecto,
Ieri noi due sognavamo un mondo perfetto
Ayer a nuestros labios les sobraban las palabras,
Ieri avanzavano parole alle nostre labbra
Porque en los ojos nos espiábamos el alma,
Perchè negli occhi spiavamo la nostra anima
Y la verdad no vacilaba en tu mirada.
E la verità non vacillava nel tuo sguardo
Ayer nos prometimos conquistar el mundo entero,
Ieri ci siamo promessi di conquistare il mondo intero
Ayer tú me juraste que este amor sería eterno,
Ieri mi hai giurato che questo amore sarebbe stato eterno
Porque una vez equivocarse es suficiente,
Perchè sbagliarsi una volta è sufficiente
Para aprender lo que es amar sinceramente.
Per capire cosa significa amare veramente



Qué hiciste? Hoy destruíste con tu orgullo la esperanza,
Che hai fatto? Oggi hai distrutto con il tuo orgoglio la mia speranza
Hoy empañaste con tu furia mi mirada,
Oggi hai appannato con la tua furia il mio sguardo
Borraste toda nuestra historia con tu rabia,
Hai cancellato tutta la nostra storia con la tua rabbia
Y confundiste tanto amor que te entregaba,
E hai confuso il tanto amore che ti davo
Con un permiso para así romperme el alma.
Con un permesso per strapparmi l’anima

Qué hiciste? Nos obligaste a destruir las madrugadas,
Che hai fatto? Ci hai costretti a distruggere le prime ore del mattino
Y nuestras noches las borraron tus palabras,
E le tue parole hanno cancellato le nostre notti
Mis ilusiones acabaron con tus farsas,
Le mie illusioni sono finite con le tue finzioni
Se te olvidó que era el amor lo que importaba,
Ti sei dimenticato che l’amore era ciò che importava
Y con tus manos derrumbaste nuestra casa.
E hai distrutto la nostra casa con le tue stessi mani


Mañana que amanezca un día nuevo en mi universo,
Che domani nasca un giorno nuovo nel mio universo
Mañana no veré tu nombre escrito entre mis versos,
Domani non vedrò il tuo nome scritto tra i miei versi
No escucharé palabras de arrepentimiento,
Non sentirò parole di pentimento
Ignoraré sin pena tu remordimiento.
Ignorerò senza pietà il tuo rimorso
Mañana olvidaré que ayer yo fui tu fiel amante,
Domani dimenticherò che ieri sono stata la tua amante fedele
Mañana ni siquiera habrá razones para odiarte,
Domani non ci saranno nemmeno ragioni per odiarti
Yo borraré todos tus sueños de mis sueños,
Cancellerò tutti i tuoi sogni dei miei sogni
Que el viento arrastre para siempre tus recuerdos.
Che il vento trascini per sempre il tuo ricordo





Y confundiste tanto amor que te entregaba,
E hai confuso il tanto amore che ti davo
Con un permiso para así romperme el alma.
Con un permesso per strapparmi l’anima

sabato 11 agosto 2007

SAN LORENZO

Ed anche quest’anno la notte di San Lorenzo è passata…esattamente come gli altri anni…

Mi avrebbe fatto piacere poter guardare il cielo, catturare col mio sguardo la scia luminosa di una stella mentre avrei espresso il mio desiderio.

Me ne bastava solo uno…ma evidentemente il destino aveva deciso che anche il tempo doveva essermi avverso: il cielo era coperto anche se qualche stella compariva ogni tanto, immobile e lucente, tra le nuvole.
La temperatura, poi, si era anche abbassata…

Era la classica serata da trascorrere in spiaggia, d’avanti ad un falò, per addormentarsi e svegliarsi alle prime luci dell'alba col rumore del mare che tocca la riva…
Ma queste cose accadono solo nei film (sarà per questo motivo che voglio fare il DIRECTOR?!?).

Ricordo che piu o meno due settimane fa inviai questa frase che sentivo realmente mia nonostante gli episodi accaduti:

“La tranquillità della notte, l’acqua cristallina nella quale si rispecchiava la luna, lo scoppiettio della legna di un fuoco che lentamente si consumava mentre ogni tanto qualche stella solcava il cielo in attesa di essere accompagnata da un desiderio. Sembrava tutto perfetto, ma mancava l’abbraccio di qualcuno che voleva riscaldarsi con me…”


Peccato che a distanza di neanche due settimane quel pensiero regalatomi da quel lungomare con quella luna piena che faceva da testimone a quella chiacchierata profonda, vera e sincera è svanito nel nulla…

Come si dice, LONTANO DAGLI OCCHI...e non solo da quelli...

vabbè...

Sono ancora un sognatore...e quando mi sveglierò sarà troppo tardi…

AMICA CHIPS

Dice di averle provate tutte e in molti l’hanno contestato…



…ma lui non si arrende…ed è tornato…

venerdì 10 agosto 2007

MEGLIO CAMBIARE, NEH?!?

Rientrato dopo una giornata passata tra ospedale e studi privati...ed ennesima lite in famiglia. A dire il vero è stata la nottata di ieri a non essere tranquilla. Ho sognato di essere tornato a liceo dopo circa 6 anni e di rivedere diversi professori. La prof di greco, come sempre, ha evitato il mio sguardo, né io ho fatto in modo di farmi notare (anche se lei m’aveva già visto). Ho incontrato prof degli altri corsi che mi ammiravano e stimavano molto (è sempre così), ed ovviamente non avevano perso tempo nel chiedermi notizie sulla mia carriera professionale:

“allova, come va la tua cavvieva? Ti tvovo vevamente bene…evi già cavino ma ova lo sei ancova di più”.

Ma la cosa strana è stato l’incontro con la mia professoressa di matematica con la quale avevo un rapporto abbastanza tranquillo (la materia mi piaceva molto ed ero tra i primi della classe). La cosa però che mi ha lasciato perplesso è stato il nostro discorso.


Dunque, il liceo è nato in un vecchio monastero di monaci per cui la sua struttura è abbastanza vecchia. Per entrarvi si accede attraverso una lunga scalinata all’aperto.

nel mio sogno, con la prof ero proprio all’ingresso dell’istituto e vedevo d’avanti a me tutti i gradini dall’alto in basso…una posizione strategica dalla quale potevi osservare tutto il paesaggio e i movimenti della gente. Lo spazio sembrava molto più grande del solito e notavo come alcune cose erano cambiate.

Io: “Noto che la scuola si è evoluta ed ha fatto dei progressi…abbiamo delle nuove costruzioni ai lati degli scalini…”
Prof: “Beh si, per fortuna tutto cambia. Anche io non sono più con mio marito!!!”


Per un attimo ho pensato tra me: ma perché mi sta raccontando i fatti suoi? Come se io non avessi già delle cose a cui pensare. Poi però, incuriosito, ho deciso di farle altre domande per ficcanasare nella sua vita.
Peccato che proprio in quell’attimo stavo perdendo l’equilibrio e mi sembrava che stessi per rotolare giù per le scale.

Morale della favola: mi son svegliato…

Nel buio della mia stanza, mentre un venticello proveniva dalla finestra, ho ripensato alle parole della prof: “Beh si, per fortuna tutto cambia. Anche io non sono più con mio marito!!!”

“Chissà che avrà voluto dirmi!”

Ho bevuto un po’ d’acqua, ho controllato se durante il sonno fosse arrivato qualche sms (che ovviamente non era arrivato) e mi son piazzato nuovamente tra la braccia di Morfeo che, con molta maestria, mi ha fatto addormentare senza alcun problema.

Quando però stamattina mi son svegliato, ho ripensato nuovamente alle parole della prof e, senza pensarci 2 volte ho preso il mio cell: c’era un nuovo messaggio.

Era il suo.

Ero lì lì per sorridere dalla contentezza quando invece…”ma che cazzo scrive?!?”

Avevo ricevuto un sms privo di senso dalla persona che attendevo di sentire con ansia.

Son stato tutta la giornata a pensare a quell’sms che voleva essere un modo per “stuzzicarmi”, ma alla fine mi ha semplicemente irritato visto che da quando non ci vediamo (esattamente venerdì scorso) non ho ancora ricevuto un “come stai?” ma semplicemente delle parole senza senso in cui mi raccontava delle sue "avventure estive". O meglio, un senso c’era, ma sembrerebbe che dicesse “non rompermi le scatole, lasciami in pace…” . Ma se così fosse, perché dovrebbe continuare a inviarmeli? Semplicemente ignorami, goditi la tua vacanza e al rientro ne riparliamo…ammesso che ci sia un confronto.

Ho capito che qualcosa stava cambiando…e subito mi son venute in mente le parole della docente di matematica che PROBABILMENTE voleva consigliarmi di usare la “logica” e la mia “astuzia” per poter risolvere i miei problemi così come facevo con quelli matematici…alla fine un vero filo conduttore tra le sue parole e il contenuto dell’sms non l’ho trovato...ma la do per buona.

La giornata è continuata abbastanza bene se non fosse per il fatto che son stato costretto a correre in ospedale a curare una cisti che mi si era infiammata a tal punto di rompersi e perdere liquidi che Dio solo sa da quali “sostanze chimiche” erano costituiti.

Nel pomeriggio son stato dal dermatologo che, dall’analisi dei risultati della cura iniziata tre mesi fa, mi ha detto: “noto con piacere che la cura sta funzionando…qualcosa in lei sta cambiando, e ne son contento…le prescrivo una dose più forte e ci vediamo tra un anno”

Caspita, almeno una cosa carina è accaduta anche a me! Staremo a vedere col tempo se le cose miglioreranno…nel frattempo mi godo il CAPPELLINO tanto voluto ma mai acquistato che le mie amiche di scuola mi hanno regalato questa sera per il mio compleanno di due settimane fa…che tipe…

Evidentemente il CAMBIAMENTO era una premonizione di ciò che stava per accadermi durante la giornata…Probabilmente qualcosa cambierà nei prossimi giorni al rientro dalle vacanze quando tutti torneranno nel mondo reale dal “mondo fatato” e cambierà sicuramente qualcosa quando sarò a Londra (mancano solo 8 giorni alla partenza)…ma chi se ne frega…

e come dice Luciana Litizzetto,


MEGLIO CAMBIARE, NEH?!?

martedì 7 agosto 2007

IO MI DEPILO LE ASCELLE

Cosa non si è disposti a fare pur di andare sul grande/piccolo schermo?!?

Roba da PAZZE...scusate, volevo dire da pazzi!!!


lunedì 6 agosto 2007

L'AMORE E' UNA COSA MERAVIGLIOSA

Ed anche questo week-end è andato e siamo già ad agosto…il tempo corre inesorabilmente senza nemmeno rendersene conto…almeno è quello che è capitato a me.

Diciamo che quest’ultima settimana è stata piena di emozioni che mi hanno fatto capire tante cose. Il mio motto “NEVER REGRETS” è stato finalmente messo in atto anche quando non avevo il coraggio di farlo. Son venuto allo scoperto parlando (più o meno) apertamente di alcune cose che mi facevano cambiare l’umore, che mi prendevano a tal punto da togliermi l’appetito e la possibilità di dormire tranquillamente.

Di sognare sognavo…ma era sempre presente questa persona a “turbare” (diciamo così) il mio riposo…

Venerdì ho passato una bellissima serata in quel di Taranto con alcuni amici e tra loro c’era anche una persona speciale che sa vita, opere e miracoli del sottoscritto. Una persona che non posso vedere sempre, per ovvie distanze geografiche, ma che sento tutti i giorni (la TIM e la 3 vivono grazie a noi). Una serata all’insegna del divertimento, dell’alcool (che, per quanto mi riguarda, non è stato poi così tanto dal momento che scelsi di fare l’autista) e dei batticuore.

Cosa non si è in grado di fare pur di vedere anche per un solo momento la persona che ci fa perdere la testa?

X: “Hey ciao, anche tu qui?
Io: “Si, sai, mi hanno costretto ad esser qui stasera!”

FALSISSIMO!!!

Diciamo che avevamo già programmato di passare la serata a Taranto, ma nulla era definitivo.


Ma dal momento che il mio amico di Milano era dalle mie parti, e sapevo che questa persona era lì, perché non approfittarne?

“Dai, andiamo, così la incontri e mi dici che ne pensi”

Il cuore era a tremila e non sapevo come comportarmi…e se non ci fossimo visti? Avevo messo anche quello in conto. Ma proprio mentre ero al bar in attesa di essere servito, ecco sbucare a meno di due metri di distanza la sua testolina.

Mi son girato di spalle e, come nei film, ho cominciato a pensare alla frase da dire: “ma che ci fai qui? ma no cazzo, sa benissimo che so i suoi programmi”; “a quanto pare ci becchiamo di nuovo!...no, non va bene, frase troppo scontata”.


Decido di chiedere aiuto al mio amico ma, proprio mentre sto per voltarmi, noto che la sua sagoma avanza verso di me col volto stupito nel vedermi, ma contento allo stesso tempo.

Ci abbracciamo, mi chiede
“come stai?” (avevamo parlato a lungo la sera precedente), una chiacchierata veloce e poi… ”dai, torno da loro”.

Mi bastava aver rinfrescato la sua immagine nei miei occhi ed aver constatato i suoi atteggiamenti nei miei confronti per tranquillizzarmi e godermi la serata.

E così è stato! Molte fotografie ne danno prova.

Ovviamente non ne ho scattata nemmeno una in sua compagnia, ma il mio sguardo si incrociava col suo quando mi abbracciavo a qualcuno o venivo abbracciato dagli altri…

Finchè, a fine serata, mentre parlicchiavo con Vito di Monopoli (santo uomo e per fortuna c’eri anche tu) vedo nuovamente la sua ombra venirmi incontro:

X: “Io sto andando, volevo salutarti”
Io: “Ok”
(e nella mia mente: "di già? Ma sono io quello che deve fare 1 ora di strada, non tu!")

Un forte abbraccio, una carezza alla testolina, un bacio…e:

X: “Fatti sentire!”

E’ stato davvero bello aver visto con i miei occhi qualcosa che stava provocando in me delle belle emozioni, qualcuno che "takes my breath away (the way you look tonight)".

Ma non son servite a nulla le risate e la bella compagnia del sabato sera passato in eterna paranoia (per non aver avuto risposta ad uno stupido sms) e della domenica sera caratterizzata da un tempo di merda e un vento molto freddo…sembrava infatti di essere in autunno…e proprio quel tempo mi ha fatto venire in mente un suo sms del 27 maggio:

X: “ Il tempo è ideale x trombare su di un letto sotto un plaid…se solo avessi una casa…”

La sua "non presenza" è stata più forte di tutto il resto. Come dire, quando hai bisogno di qualcuno, questo qualcuno non c'è.

Spero solo che la sua “VACANZA” termini in fretta…possibilmente prima della mia partenza per Londra…altrimenti corro il rischio di strapparmi i capelli… :-/

Mi piacerebbe tanto conoscere chi disse e/o scrisse questa frase:

“L’AMORE E’ UNA COSA MERAVIGLIOSA!”

Ma ne siamo proprio sicuri?

Nel frattempo mi accingo ad affrontare un’altra settimana…sperando che l’ “ASSENZA” non si faccia sentire più di tanto.

Nell'augurarVi una buona settimana, godetevi questo video di Elton John nel quale, per l'occasione, mi son molto identificato.


Alla prossima...

domenica 5 agosto 2007

IL SEXY SHOP DI ROSALYN VIDEO

Per tutti gli amnati dei SEXY SHOP ecco gli ultimissimi articoli... ;-)

ANGRY GERMAN KID

Mi auguro che questo video sia solo una presa per i fondelli, altrimenti devo cominciare a preoccuparmi :-/

(anyway, it's so funny lol)

Il video è in tedesco con i sottotitoli in inglese...

BUONA VISIONE

MONICA BELLUCCI a MARCHETTE

Ed ecco la "bella" Monica Bellucci nel programma di Piero Chiambretti

TEST SULLA PERSONALITA'

Che tipo di animo è il tuo?

(Questo è il risultato del mio test)

L’azione più del goal. La ricerca più della meta. Il procedimento più del risultato. Il tuo animo inguaribilmente romantico non sa scendere a compromesso alcuno. Bisogna agire, sempre, perché domani non si dica che non c’hai provato. Bisogna muoversi, sempre, perché domani tu non ti debba rimproverare d’esser stato immobile. Va’ poi a spiegarglielo al mondo là fuori che tu sei diverso, che non ti interessa ottenere, ma scambiare, non ti interessano i confini, ma gli orizzonti. Il movimento è l’unica linfa che ti fa sentire vivo. La tua capacità di prendere l’iniziativa è il vero motore del tuo io. Il dominio che cerchi non è una smania di protagonismo, ma un tuo profondo, irreparabile bisogno di dimostrare a te stesso quanto vali. Ma gli altri, che pure ti amano, in fondo… poveretti… che male ti hanno fatto per dover subire la tua voglia di strafare?

_._._._._._._


"Diffidate da coloro che si ergono diversi dalla massa: SONO I PEGGIORI..."

(mi sa tanto che il "vecchio saggio" aveva ragione...peccato che le "eccezioni" confermano "le regole"...e lo dice anche il risultato del test...a buon intenditor...)

COACH, WRONG BALL!!!

Chiamasi ASTUZIA...o presa per il C***?