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domenica 26 agosto 2007

LONDON HOLIDAYS (part 1)

Finalmente ho trovato un internet point per controllare le mie 120 e-mail, 14 messaggi, traffico effettuato e ricevuto e cazzate varie.

Ed ecco dunque il mio “diario di viaggio” scritto ogni sera in camera col mio laptop…

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1st & 2nd day
(17th & 18th August 2006)

18th August 2007
06:31pm (UK)
07:31pm (Italy)

Questo week-end sarà particolarmente diverso. Sono in treno direzione Chichester (West Sussex) e grazie al mio cell che mi funziona da i-pod (nessuno me l’ha ancora regalato purtroppo, mi sa che devo acquistarmelo da solo) sto ascoltando “E…” di Vasco Rossi. Ovvio che le note mi riportano alla mia bella Italia…ma l’essere distante non mi sta pesando (è anche vero che sono solo al secondo giorno).

Arrivato da poco più di 24 ore me ne son già successe tante…Devo essere sincero: avevo una paura fottuta di ritornare a Londra dopo 8 mesi. Pensavo che le strade, le persone, i luoghi fossero cambiati…tutto è rimasto esattamente come era prima (è anche vero che non sono ancora andato in strade particolari…giusto per non correre il rischio di scontrarmi casualmente con “vecchie conoscenze”).

Arrivato in aeroporto alle ore 12:00am di ieri, recuperato il mio bagaglio che è stato l’ultimo ad arrivare (ovvio, son stato tra i primi a fare il check-in), sono andato direttamente al PINEAPPLE DANCE STUDIO a far lezione.

Con tutti i miei bagagli sono entrato in classe e quando Linda, l’insegnante di jazz, sorpresa, m’ha visto entrare, ha quasi sospeso la lezione (iniziata da poco). Manco fossi il Papa!!! :-)

La lezione era più o meno sempre la stessa nella parte iniziale. Arrivati al momento delle “diagonali” (combinazioni di passi mirate al potenziamento di uno o più particolari movimenti tecnici e non) è stato inevitabile distinguermi come sempre nei miei giri PERFETTI (ricordo a tal proposito che un amico che m’ha visto ballare nello spettacolo di giugno mi disse: “cavolo come piroetti bene”) che hanno attirato l’attenzione dei presenti: “hey, look at the him, he spins very well”.

Ma il pezzo forte è stato il momento della coreografia…che avevo già studiato lo scorso novembre e che grazie alla mia memoria di ferro ricordavo ancora. Anche Linda è rimasta sorpresa visto che a distanza di tempo ricordavo ogni singolo dettaglio.

Non è mancata dunque la dimostrazione da prima ballerina e il mio fare da “assistant” alla teacher.

Finita la lezione, dopo aver salutato un amico italiano di Milano anche lui a Londra (ma per vacanza), sono andato a casa di Rob, un amico di vecchia data davvero in gamba e disponibile (tanks again, Rob!!!).

Cenetta tranquilla a base di ravioli con sughetto e gamberetti, vino che non manca mai (lo sparkling white fa sempre effetto) e televisione accesa che a channel 4+1 stava trasmettendo TWISTER (il film sul tornado).

Fortunatamente non ho trovato pioggia, anzi la giornata era abbastanza soleggiata e fresca…ma sarà stata colpa della stanchezza, delle notti senza dormire un po’ per insonnia un po’ per le uscite serali, sarà stato l’aver fatto nuovamente lezione dopo tanto tempo (un mese di pausa mi uccide) che mi ha fatto sentire freddo.

Per un attimo, mentre sorseggiavo il vino e sentivo la casa pian piano riscaldarsi grazie all’hiter, ho avuto un flash back nella mia mente ricordando i bei momenti passati sul divano, dinanzi alla tv, col Lambrusco dell’Emilia che portavo dall’Italia (quando ancora i liquidi si potevano trasportare in aereo) e con il lamb shis e chicken shish ordinati dal ristorante turco…bei tempi…

Volevo uscire, ma ero tanto stanco e infreddolito…per cui dritto nel letto, e, dopo essermi riscaldato sotto quel plaid molto caldo, ho dormito come un ghiro…FINALMENTE, dopo tanto tempo, ho assaporato il piacere di avere nuovamente MORFEO tra le mie braccia ;-) hihihi

Al mattino piccolo giretto per Londra prima di rimettermi nuovamente in viaggio per Chichester.

continua…

11:45pm (UK Time)
00:45am (Italy Time)

Sono arrivato in questa cittadina esattamente alle 8:00pm. Il mio taxi driver era il sosia di Benny Hill, vestito però da prete (il look inglese non lo batte nessuno).

“Benny Hill”: What a lovely day!

Io: Yeah...I’m just arrived from Italy to see this amazing weather!

Ed è scattata la risata per la mia battuta dallo humor inglese.

Il tempo era orrendo: PIOGGIA!!!

Mi sembrava di essere in uno di quei film dell’orrore ambientati in quei paesi sperduti nelle campagne. Per strada non c’era nessuno, solo acqua che cadeva a strapiombo dal cielo!

Arrivato nel college universitario, dopo il drink di benvenuto con le responsabili del corso che sto frequentando (e qui si beve sempre…anche se il vino rosso non era proprio ottimo…bevibile va), tutti in camera per riposare ed essere freschi per domani. COSA?!?!?

“Non vado di certo a dormire a quest’ora!”

Decido dunque di andare a fare un giro…un pub aperto lo troverò…è sabato sera…qualcuno per strada ci sarà…

Bene: se son riuscito a vedere 25 persone alle 10:30pm di sabato sera forse son stato fortunato!

Ho trovato un kebabbaro aperto…molto interessante! Sono entrato, ho ordinato un’hot dog ed una seven up e ho ripercorso i miei passi per tornare nella mia stanza singola (sono l’unico uomo a frequentare questo corso per insegnanti di danza classica…ed in camera sono tutto solo).

Mando qualche sms ai miei amici in Italia (chi a lavoro, chi in disco) che mi aggiornano sulle loro situazioni.

Quasi disperato (per il grande movimento in questa città affollata) decido di andare a letto ricordando le parole di Ricardo, l’amico brasiliano a Londra, che m’aveva detto per telefono: “Tomorrow there will be a big party in London…I’ll put ya name in the guest list…catch the train, and then in the morning you’ll be back!"

Meglio andare a dormire va…prima che mi venga voglia di andarci per davvero!!!

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